Giuliani – che tra le esperienze varesine annovera quella di comunicatore del comune di Varese, in fase di conclusione – succede ad Enzo Arceri (Giornale Radio Rai). Da VareseNews.it
È il varesino Davide Giuliani il nuovo segretario dell’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia per il triennio 2021-2023. Lo ha eletto l’assemblea dei soci dell’associazione, nata nel 2004, della quale fanno parte i professionisti formati dalla “Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo” di Perugia.
Giuliani – che tra le esperienze varesine annovera quella di comunicatore del comune di Varese, in fase di conclusione – succede ad Enzo Arceri (Giornale Radio Rai), che resterà nel Direttivo dell’Associazione assieme a Silvia Balducci (Tg1), Andrea Caruso (freelance), Edoardo Cozza (Telenord), Manlio Grossi (Skuola.net), Nicoletta Soave (freelance) ed al tesoriere Ruben Kahlun (Rai1). Presidente è, invece, Doriana Deiana (RaiNews24), che succede a Fausto Bertuccioli (Giornale Radio Rai).
Costituita nel 2004, l’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia, indipendente e autonoma da partiti e sindacati, è l’associazione dei giornalisti professionisti che hanno conseguito il diploma della Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia.
L’associazione ha ora lo scopo di promuovere e favorire iniziative per la formazione specifica nella professione giornalistica e al riconoscimento, nel mercato del lavoro, dell’esperienza della Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia; mantenere i legami con la Scuola stessa e sostenerla; mettere a disposizione degli allievi della Scuola e dei membri più giovani l’esperienza dei membri più anziani; continuare tra gli ex-allievi l’opera di formazione culturale e sociale della Scuola, promuovendo incontri tra gli stessi tendenti a perseguire scambi di idee, esperienze, collaborazioni ed in generale più vaste relazioni sul piano sociale, culturale e professionale; promuovere e sostenere comunità giovanili.
«Inizia una nuova avventura – ha commentato Giuliani – Si potrebbe dire molte cose, ma la prima è “grazie” ai colleghi per la stima e per la fiducia: sia i miei compagni di biennio, sia chi la scuola l’ha fatta in precedenza ed è diventato una importante firma. Le sfide sono tante e difficili. La certezza è quella di poterle affrontare con un bel gruppo»