Il Ministero dell’Università ha presentato nei giorni scorsi una bozza di riforma dell’accesso alla professione giornalistica. Un provvedimento atteso da anni.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia giudica il progetto troppo cauto.
Viene mantenuta, ad esempio, la possibilità di accedere all’esame di stato attraverso il praticantato nelle testate. Da tempo, l’Agsp, in linea con quanto proposto dall’Ordine dei Giornalisti, chiede che venga sancita un’unica via di accesso alla professione attraverso le Scuole di Giornalismo.
Inoltre, la durata del praticantato viene estesa dai 18 mesi attuali a 24 mesi.
Positiva, invece, l’introduzione della laurea triennale tra i requisiti per accedere all’esame. Una novità importante, ma da sola non sufficiente a determinare quella svolta di cui la professione ha bisogno.