Lo chiarisce il capo dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, Elisa Grande, in un’intervista a Prima Comunicazione in edicola da domani. “In totale a oggi sul fondo dell’editoria ci sono 240 milioni. Parte di questa cifra deve essere però destinata alle convenzioni Rai e parte al rimborso del debito pregresso a Poste Italiane, circa 100 milioni. Quindi restano circa 140 milioni”.
“Per vedere se quest’anno si andrà a una ripartizione proporzionale – spiega ancora Grande – occorrerà verificare l’esatta platea degli aventi diritto. E con il sottosegretario all’Editoria, Paolo Bonaiuti, stiamo cercando di trovare delle soluzioni condivise sia con i tecnici del Tesoro sia con i rappresentanti delle categorie”.
Elisa Grande illustra poi il nuovo regolamento che razionalizza le procedure per ottenere i fondi. “Il regolamento di riordino pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 23 dicembre 2010 – spiega – è un primo, importante, passo verso la razionalizzazione e la semplificazione delle procedure con la consapevolezza che il ruolo della stampa è fondamentale in una società democratica”.
Ansa