Incontri-dibattito, rassegne stampa, serate teatrali: cinque giorni di eventi nel cuore dell’Umbria. Il presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Lorenzo Del Boca: “E’ un’opportunità per il giornalista per tornare in mezzo ai cittadini”
“Il Festival del Giornalismo si presenta come un’opportunità per il giornalista per tornare in mezzo ai cittadini, spiegare il proprio mestiere, le difficoltà che incontra e la volontà di essere a servizio dell’opinione pubblica”. Con queste parole Lorenzo Del Boca, presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, ha presentato la prima edizione del Festival Internazionale del Giornalismo, che si terrà a Perugia dal 21 al 25 marzo 2007, promossa dall’Ordine dei Giornalisti Consiglio Nazionale, l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria e la Regione Umbria.
L’organizzazione del Festival si è avvalsa della collaborazione straordinaria di Claudio Sabelli Fioretti e dell’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia, oltre che dell’Associazione Ilaria Alpi, della Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini, del Censis, di Information Safety and Freedom, di Libera – Associazione nomi e numeri contro le mafie, Nuovi Mondi Media e diReporter Senza Frontiere.
Ad aprire le mattine del Festival sarà la Rassegna Stampa in uno dei bar più esclusivi di Perugia, per dare uno sguardo all’attualità quotidiana in compagnia Massimo Cirri, Filippo Solibello e Giorgio Lauro di Radio 2 RAI Caterpillar e Catersport affiancati da Claudio Sabelli Fioretti, che nello spazio Le interviste di…, farà il “terzo grado” dal vivo a Lamberto Sposini e a Enrico Lucci, con quest’ultimo si parlerà del tema “Un’altra informazione è possibile?”.
Tre Serate teatrali faranno da cornice al Festival, appuntamenti per riflettere sulla memoria e il vivere comune con il teatro civile di Gian Antonio Stella impegnato nello spettacolo L’Orda. Storie canti e immagini di emigranti e Daniele Biacchessi in Storie d’Italia. I diari. Da un libro-inchiesta nasce poi l’incontro con Marco Travaglio su La Scomparsa dei fatti allargando l’orizzonte della sua indagine senza fine dentro le ombre e i silenzi della vita italiana.
All’interno della manifestazione è stato anche organizzato, in collaborazione con l’Associazione Ilaria Alpi, il primo concorso giornalistico “Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Una storia ancora da raccontare”. Il concorso, rivolto agli studenti di scuola superiore, universitari e allievi di scuole di giornalismo, è diviso in due sezioni, carta stampata e video giornalismo, per ciascuna delle quali è previsto un premio di mille euro. La premiazione dei vincitori avverrà nel giorno di apertura del Festival, alla presenza di Giorgio e Luciana Alpi, Pasquale d’Alessio, Presidente Associazione Ilaria Alpi e Roberto Scardova giornalista del Tg3.