“Non c’è alternativa all’Europa”. Emma Bonino sferza la platea del Festival di Giornalismo con la fermezza di poche parole semplici. “Ma non per tutti, in tempi come questi, in cui l’Europa naviga in acque agitate”. Il racconto di una nuova, possibile, prospettiva europea fatto da due “insiders” autorevoli come Emma Bonino e Antonio Tajani è stato al centro dell’incontro organizzato dall’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia, che si è svolto domenica 17 aprile nella Sala dei Notari di Perugia. All’evento, moderato da Lucio Battistotti, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea sono internenuti anche Marco Zatterin de La Stampa e Anna Piras, giornalista di Rai Parlamento e Presidente dell’Agsp.
“Dalla crisi economica a quella dei debiti sovrani e ai rischi per l’Euro, fino ai recenti avvenimenti nel Nord Africa, appare sempre più evidente che la risposta europea è l’unica davvero adeguata per le sfide e le opportunità che abbiamo davanti”, ha dichiarato la vice-presidente del Senato, Emma Bonino, la cui carriera politica è stata caratterizzata da un particolare impegno europeo e da una forte attenzione alla comunicazione come strumento chiave per l’azione politica e la partecipazione dei cittadini.
“Non sempre i media e i cittadini colgono pienamente il carattere essenziale della dimensione europea vivendo l’UE e Bruxelles come realtà lontane, quasi esterne, come Washington o Pechino”, ha sottolineato il vice-presidente della Commissione Europea Antonio Tajani. Sotto la stessa etichetta di Europa spesso si confondono addirittura istituzioni completamente diverse e per questo – sottolinea ancora Tajani- bisogna insistere per portare la conoscenza delle istituzioni comunitarie nelle scuole, per una nuova educazione civica che comprenda anche l’Europa.
“Perché comunicare meglio significa anche lasciare meno spazio al populismo antieuropeo di certe parte della politica”, ha aggiunto Tajani. “Abbiamo bisogno di sempre più Europa. La sfida è globale e viene dai giovani, che (72%) vedono l’Europa come spazio di libertà”, ha concluso Bonino.
Alla fine dell’incontro il segretario Agsp Roberto Chinzari, Tg2, ha partecipato alla premiazione dei tre giovani giornalisti vincitori della prima edizione del Premio di Giornalismo organizzato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione UE e dall’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia. Un ideale punto di arrivo dopo gli incontri promossi, sempre da Commissione e Agsp, nelle scuole di giornalismo italiane con quelli che saranno i professionisti di domani, per aiutare a raccontare in maniera accurata le tematiche europee.
Con “Da Dublino II al binario 15” si è classificato al primo posto Paolo Riva della scuola di giornalismo della Luiss, seconde classificate ex aequo Elisabetta Terigi e Giulia Serenelli della Scuola di Giornalsimo Radio Televisivo di Perugia.
Laura Sansavini