Almeno 5 testate chiuse negli ultimi mesi, oltre 200 giornalisti in cassa integrazione per gli stati di crisi, 50 i giornalisti in esubero, sempre più numerosi i giornalisti disoccupati. In questo scenario drammatico,esponenti del mondo del giornalismo, dell’editoria e della politica si confronteranno su quanto contano mestiere, mercato e merito per chi esercita la professione giornalistica. L’occasione è il convegno “Giornalista, un mestiere in un mercato senza merito?“, organizzato dall’Associazione giornalisti Scuola di Perugia il 4 ottobre 2012 a Roma, presso la sede della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, in via IV novembre 149, dalle ore 10.
Il dibattito. In apertura del convegno, dopo i saluti del segretario Agsp, Marcello Greco (Tg3), gli interventi di Antonio Tajani, vicepresidente Commissione europea, Roberta Angelilli, vicepresidente Parlamento europeo, ed Enzo Iacopino, presidente Ordine nazionale dei Giornalisti. Interverranno Giulio Anselmi, presidente Fieg, Luigi Contu, direttore “Ansa”, Giovanni Floris, “Ballarò”, Luigi Gubitosi, direttore generale Rai, Andrea Zappia, amministratore delegato “Sky Italia”, Antonio Macaluso, vicedirettore “Corriere della Sera”, Roberto Napoletano, direttore “Il Sole 24 Ore”, Antonio Preziosi, direttore “Radio Uno” Rai, Gianni Scipione Rossi, direttore “Rai Parlamento”, Mario Sechi, direttore “Il Tempo”. Modererà Anna Piras, “Rai Parlamento” e presidente dell’Associazione Giornalisti scuola di Perugia.
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