Giornalismo italiano, le sue inquietudini, il servizio pubblico, il giornalismo di inchiesta, quello di oltre frontiera che racconta la guerra, i fatti; il modo di leggere i quotidiani, la formazione, le scuole di giornalismo, i rapporti con i colleghi stranieri, l’informazione politica: sono questi alcuni dei temi su cui, per cinque giorni, dal 21 al 25 marzo, si incontreranno e confronteranno a Perugia esperti del settore, nella prima edizione del festival internazionale di giornalismo.
Tanti gli ospiti ed i giornalisti presente nelle cinque giornateche saranno seguite anche da Radio Due con Caterpiller che in diretta dara’ conto dei lavori (giovedi’ 22 e venerdi’ 23) dalle 18 alle 19,30 dall’atrio di Palazzo dei Priori. Oggi l’iniziativa e’ stata presentata alla stampa, dal presidente dell’ordine nazionale dei Giornalisti Lorenzo del Boca, da quello Umbro Dante Ciliari, dagli assessori alla cultura della regione (Silano Rometti) e del comune capoluogo (Andrea Cernecchi), da Arianna Ciccone che assieme alla Associazione Giornalisti scuola di Perugia (AGSP, nata nel 2004 con l’obiettivo di promuovere il valore della formazione nella professione giornalistica) ha organizzato l’evento, con il patrocinio di enti, istituti di credito ed associazioni.
Il 20, martedi’, anteprima con fotogiornalismo di guerra e liberta’ di stampa dove interverranno Domenico Affinito Vice presidente reporter senza Frontiere, Aladij Cellou giornalista della Guinea e rifugiato politico In Italia, Livio Senigalliesi membro del comitato direttivo Reporter senza frontiere. Mercoledi’ 21 Marzo, all’universita’ degli studi (Aula Magna) premiazione del concorso giornalista Ilaria Alpi e Miran Hrovatin: una storia ancora da raccontare con la proiezione del Video ”Dalla nostra inviata….Ilaria Alpi” a cura di Tg3 Agenza nel mondo.
Saranno presenti numerosi giornalisti ed Inviati della Rai; cosi’ Giorgio e Luciana Alpi. Presenzieranno alla premiazione il Presidente della Provincia di Perugia Giulio Cozzari e Ciro Becchetti direttore sviluppo economico regione Umbria. In occasione della prima edizione del Festival, verra’ presentata in anteprima, in collaborazione con il Censis, la pubblicazione ”La dieta mediatica degli italiani nello scenario europeo”, sesto rapporto Censis/Ucsi sulla comunicazione in Italia. Tra i presenti Vittorio Roidi segretario del consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e Emilio Rossi presidente nazionale Ucsi, unione Stampa Cattolica Italiana.
Non mancheranno poi mostre (Galleria nazionale dell’Umbria), come Vietnam 30 anni dopo, Viaggio lungo il sentiero di Ho Chi Minh dove le vittime dell’Agent Orange chiedono giustizia. Inoltre il Giornalismo che non muore: viaggio d’inchiesta attraverso la storia di 17 testimoni. Gli incontri e dibattiti proseguiranno con giornalisti stranieri: coordinera’ Dennis Redmont ex responsabile dell’AP in Italia.
Giovedi’ 22 marzo, oltre alla Rassegna Stampa di Claudio Sabelli Fioretti, ”come si leggono e si commentano i giornali con il pubblico” (ore 10 al caffe’ di Perugia, appuntametno fisso per tutta la durata della maniefstazione), alle 11 alla sala dei Notari incontro dibattito su ”Al servizio Pubblico? Le prospettive di riforma della Rai” cui interverra’ tra gli altri, il ministro delle comunicazioni Paolo Gentiloni. Inoltre, in varie location, si svolgeranno interviste con esperti e giornalisti, sulla comunicazione elettronica, quella digitale mobile, sul futuro della carta stampata, con i direttori dei quotidiani e tv umbre; coordinera’ Luciano Moretti presidente del Corecom Umbria.
Venerdi’, alla facolta’ di scienze politiche, si terra’ la lectio magistralis di Piero Ottone, cui fara’ seguito un dibattito (sala dei Notari) sul protagonismo politico dei giornali con Ezio Mauro direttore di La Repubblica e Angelo Agostini docente alla IUL di Milano. Ancona altri incontri con Marco Travaglio su ”La scamparsa dei fatti”.
Sabato 24 marzo, dibattito su ”Rifacciamo l’Ordine; e’ da riformare o abolire?” con i vertici nazionali dell’Ordine e del sindacato, i deputati Daniele Capezzone, Renzo Lusetti e Francesco Pionati. Anche nel pomeriggio dibattiti e la lectio magistralis del filosofo e rettore dell’Universita’ Al Quds di Gerusalemme, Sari Musseibeh.
Domenica, 25 dopo una serata teatrale (Storie d’Italia. I Diari) con Daniele Biacchessi e Michele Fusiello (presente Don Tonio Dell’Olio presidente nazionale Libera International, associazione nomi enumeri contro le mafie, nell’ultima giornata dei lavori, su ”L’informazione politica in televisione” interverra’ Giovanni Floris conduttore di Ballaro’ Rai3. Seguira’ la proiezione di un documentario Sacrificio. Chi ha tradito Che Guevara? Di Erik Gandini. La serata alla sala dei notari, si chiudera’ con ”L’orda. Storie e canti, immagini di emigrati” di Gian Antonio Stella scrittore e giornalista del Corriere della Sera.
Tutti gli incontro sono ad ingresso gratuito.
Il programma e’ su www.festivaldelgiornalismo.com